UN VIAGGIO ATTRAVERSO IL REIKI
Le origini del ReiKi sono antichissime e prendono forma dai Sutra del Buddhismo, dalle cerimonie Shintoiste, dalle Tradizioni Orali che celano il Segreto della Guarigione e che si tramandano da Maestro a Maestro.
I Simboli e i Rituali delle iniziazioni sono segreti e la storia del ReiKi e del suo “fondatore” sono nebulosi… quasi più una parabola, che Storia.
Del resto, il ReiKi non è una scienza conosciuta o riconosciuta (anche se negli ultimi anni sono molti gli studi, in ambito scientifico e a doppio cieco che vengono condotti accuratamente), ma più un Percorso Spirituale, di Guarigione Olistica, ovvero onnicomprensiva dei vari corpi (fisico-emotivo-mentale e spirituale), una strada che prende forma dentro di noi, per manifestarsi al Servizio dell’Amore.
ReiKi ci aiuta ad affinare gli strumenti, in nostro possesso sin dalla Notte dei Tempi, per riconoscere la Bellezza, la Perfezione, l’Unità, e trasformare noi stessi in canali di Luce, al Servizio della Vita e di Ogni Essere.
ReiKi nella sua semplicità e immediatezza, ci riporta al centro di noi stessi, richiama la quiete della mente e auspica all’Apertura del Cuore, non dona particolari poteri, non è la certezza dello sblocco del Terzo Occhio, e non garantisce l’acquisizione della chiaroveggenza e della chiaroudienza…. Ma, è una sorta di megafono per la nostra Voce Interiore, è il richiamo per la nostra Anima, la Ricerca della Memoria della propria Missione, ed è la forza, per aderire al proprio scopo.
ReiKi è Energia Vitale Universale, ovvero quel soffio vitale onnipresente.
L’ideogramma di ReiKi è composto da REI, che rappresenta il Principio Universale e KI, il Principio Individuale (dove per Individuo si intende l’Essenza, non la personalità, o meglio la personalità al servizio dell’Essenza individuale).
Il percorso di ReiKi si sviluppa in quattro livelli, i primi tre alla scoperta del vero Sé e l’ultimo, il Master, per iniziare il vero cammino al Servizio dell’Umanità.
Il primo livello e le sue attivazioni energetiche lavorano sul piano più terrestre e fisico-emozionale. È il livello della guarigione dello psico-soma. Questo non perché avvengano rituali magici o perché chiunque abbia avuto una malattia e si sia affidato a ReiKi sia guarito, ma perché approcciandosi ad un percorso spirituale, qualunque esso sia, e per ognuno di noi ne esiste uno perfetto, ci si prende la Responsabilità di sé stessi e della propria vita. La prima vera grande iniziazione sta nell’osservare che noi siamo responsabili di ogni nostra scelta, inclusa quella della nostra salute.
Con il primo livello si attivano i canali di ricezione energetica e si lavora sulla pulizia interna, imparando ad aumentare il proprio livello vibrazionale. Si apprendono l’auto-trattamento e i trattamenti di base che si possono effettuare su altre persone, animali e piante.
Il secondo livello apre la conoscenza del reikista ai primi tre simboli segreti del ReiKi. I simboli (tutti i simboli, quelli di ReiKi o anche la Croce, la Om….) sono catalizzatori energetici, consentono la connessione immediata a Memorie Cosmiche, millenni di pensieri e preghiere ed emozioni che ci uniscono nel filo della storia a tutti coloro che prima di noi hanno attraversato quello stesso cammino.
Con i simboli di secondo livello si potenziano il canale di ricezione energetica, e si inizia il lavoro di sgrossatura psico-emotiva, ovvero l’aumento vibrazionale che avviene con il costante scorrimento dell’energia ReiKi, permette l’allontanamento di forme-pensiero più grossolane, legate all’ego della personalità, che di solito creano la sofferenza, poiché impregnati delle emozioni inferiori (non in senso morale, ma vibrazionale ed energetico), come la rabbia, l’invidia, la gelosia, alimentate solo da una percezione di separazione dal Tutto, dall’Uno.
Con il secondo livello si accede al canale energetico che attraversa i piani della nostra Coscienza, si crea una connessione tra Microcosmo e Macrocosmo e si apprendono i trattamenti a distanza, oggi finalmente spiegabili grazie agli esperimenti di fisica e meccanica quantistica degli ultimi decenni, che ci hanno dimostrato il Principio di Indeterminazione o il Paradosso della non località, o la Sincronicità (per approfondimenti rimando a personaggi illustri quali Alain Aspect, Wolfgang Pauli, Carl Gustav Jung e Heisenberg, per citarne solo alcuni).
Non è inusuale che in questa prima fase, possano avvenire delle piccole “crisi curative” che possono manifestarsi sia attraverso il corpo fisico che sul piano psico-emotivo.
Per quanto, in questo periodo storico e sociale si cerchi di allontanare sempre il disturbo o il sintomo o il fastidio, sedandolo senza tuttavia mai portare seriamente l’attenzione al significato di quel disequilibrio, è bene ricordare che la crisi curativa evidenzia la capacità dei nostri corpi di reagire, dimostra che ne hanno la forza, e stanno eliminando quelle tossine che per anni sono state accumulate.
Il terzo livello è il livello del Maestro. È il livello il cui obiettivo ultimo è di divenire il proprio Maestro, è la connessione intima al proprio Sé Superiore. È la Trasmutazione del proprio piombo in oro, è il divenire Luce. Canale di Luce.
È il corpo Spirituale che viene riscoperto e integrato.
Con il terzo livello si accede al quarto simbolo ReiKi, al simbolo del maestro per l’appunto, si attiva il canale energetico per la connessione cosmica, poiché dopo aver individuato il proprio vero Sé, allora è possibile trascenderlo, andare oltre e superare il senso di separatività tipico dell’uomo.
Con il terzo livello si lavora sull’identificazione alla propria Anima, si impara a dare la giusta prospettiva alla personalità per imparare l’Accettazione Gioiosa di ciò che accade, per essere pronti ad apprendere da ogni esperienza della vita, per scegliere di vivere con il Cuore al centro di tutto.
Il percorso individuale di ReiKi, si pone l’obiettivo di manifestare e incarnare coscientemente e quotidianamente i Principi del ReiKi.
I Principi del ReiKi sono cinque:
Solo per oggi non ti preoccupare
Solo per oggi non ti arrabbiare
Onora i Genitori, i Maestri, gli Anziani
Guadagnati da vivere onestamente
Mostra Gratitudine per ogni Essere vivente
Semplici, immediati, alla portata di tutti, eppure così difficili da applicare costantemente alla propria vita.
E infine, l’ultimo livello del percorso, il Master, è di fatto il primo passo nel nuovo cammino. Con il Master ci si prende l’onere, e l’onore del Servizio, agli altri Esseri, alla Terra, al Cosmo intero, e alla guida di un Sé Superiore onnicomprensivo prima ancora di poter “insegnare” ad altri.
Ovviamente non è che diventando Master ReiKi si venga automaticamente investiti della Grazia Divina e ci si trasformi in un Illuminato (magari!), ma, ci si prende l’impegno di dedicare il proprio contributo alla ricerca, in primis interiore, della Luce, la ricerca del costante stato di equilibro tra ciò che si desidera e ciò che è utile, la ricerca di essere un canale di qualcosa di più elevato della propria personalità e della propria volontà, al Servizio di un Bene Superiore, che parte dal riconoscere il dolore dei propri “fratelli e sorelle”, passa dall’essere gentile, rispettoso e grato, agli altri esseri e alla vita, e che arriva al tendere costantemente alla versione migliore di Sé, imparando a riconoscere, perdonare e ad amare soprattutto le parti più difficili da accettare, in sé stessi e nel prossimo.
Sul piano fisico e psico-emozionale, ricevere ReiKi, da sé stessi o da un operatore, canalizza energia che lavora sul Sistema Nervoso Autonomo o Vegetativo, ovvero quella parte del nostro network interno che si occupa per esempio del ritmo del respiro, del battito cardiaco, della peristalsi intestinale e che interagisce nella gestione del ritmo sonno-veglia, nella sensazione di fame o sazietà…. Aiuta la ri-armonizzazione dei sistemi, aiuta l’espulsione delle tossine, riequilibra il respiro e allevia notevolmente il senso del dolore e l’infiammazione extracellulare, aiuta a ridurre lo stress e a raggiungere un profondo senso di rilassamento.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli Operatori di Luce, e buon ReiKi a tutti!